Materie prime
Utilizzo materie prime di qualità, facendo anche una ricerca sul territorio di prodotti tipici ed artigianali.
Stagionalità
I miei prodotti e le mie ricette seguono la stagionalità ed il ciclo della natura per poter garantire prodotti freschi e genuini.
Tradizione
La mia cucina e le mie creazioni partono da quello che per me è più familiare: i prodotti e le ricette della tradizione.
Preparazione
Preparo con cura i miei manicaretti e seguo ricette e procedimenti tradizionali aggiungendo, qualche volta, un pizzico di originalità.
I MIEI PRODOTTI
Pasta
Per il mio tipo di attività è previsto che alcuni prodotti (come la pasta fresca ripiena) dopo averli preparati siano da surgelare subito con l’abbattitore e conservare in congelatore per garantire un prodotto sicuro; questo mi consente anche di avere sempre dei prodotti disponibili. Tutta la pasta la preparo con sfoglia tirata a mano con il mattarello e la mortadella che utilizzo è riconosciuta come la miglior mortadella artigianale italiana (è del Salumificio Franceschini qui di Bologna).
Conserve
Le mie composte e confetture sono preparate a mano semplicemente come le facevano le nostre nonne, con solo buona frutta matura, zucchero e pazienza, non utilizzo pectina o altri addensanti.
Piatti pronti
Purtroppo spesso manca il tempo di cucinare, perché si è di corsa o si hanno molte cose da fare e per questo ho deciso di preparare dei piatti pronti, già cotti. Per avere un po’ di assortimento disponibile li preparo e li surgelo. Quando ne hai voglia li devi solo scongelare e riscaldare per gustare un ottimo piatto fatto in casa.
Pane
Per me la panificazione è amore e tradizione, il pane da sempre ha sfamato le persone; gli Egizi furono i primi a fare forme di pane lievitato ma il pane è ancor più antico. Spesso sentiamo dire che “il pane non profuma più di pane” e non ha più lo stesso sapore di una volta sembra una frase banale ma è vero! Questo dipende dalle farine usate, dal metodo di preparazione e soprattutto dal lievito. Una volta si usava solo il lievito madre, ora per lo più il lievito di birra perché è più semplice da usare, i tempi sono più veloci e il risultato è garantito. Il lievito madre è molto più impegnativo e “sensibile” richiede cure e attenzioni, i tempi per fare il pane sono più lunghi e la produzione può variare ma ti ripaga con un pane davvero buono che si conserva più a lungo, è più leggero e digeribile e quel profumo di pane ormai quasi dimenticato eccolo che è ritornato, il vero profumo di pane! Il pane lo preparo tutte le settimane, mi piace variare tra bianco, semi-integrale, integrale con le noci, con carbone vegetale…ma sempre a lunga lievitazione! È un prodotto che vendo esclusivamente su ordinazione.